In occasione della “Giornata nazionale degli alberi”, nella mattinata di martedì 21 novembre 2023 ha avuto luogo nel sagrato della chiesa di San Girolamo in via Savonarola una cerimonia di scoprimento della targa in riconoscenza dell’attività di monitoraggio, manutenzione e tutela delle robinie a cura dell’associazione Garden Club di Ferrara con il contributo economico di Confindustria Emilia Area Centro grazie a una convenzione attivata nel 2022. Il monitoraggio è stato affidato a Progetto Verde di Giovanni Morelli mentre la manutenzione alla ditta Treeclimber di Vittorio Pagnoni.
Nel corso dell’incontro pubblico, che ha visto gli interventi di Alessandro Balboni (assessore comunale all’Ambiente, Riccardo Monti (responsabile area ambiente, sicurezza, energia, territorio di Confindustria Emilia Area Centro), Paola Roncarati (presidente del Garden Club di Ferrara), Leonardo Cristofori (Studio Progetto Verde AR.ES. – Arboricoltura Estense) e Vittorio Pagnoni (arboricoltore Treeclimber), sono state illustrate le attività eseguite sulle robinie e la possibilità di inserirle tra gli Alberi Monumentali della Regione Emilia Romagna.
“Negli ultimi anni come Amministrazione comunale – ha affermato l’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Balboni – ci siamo impegnati per dare le giuste cure e manutenzione alle robinie del sagrato di San Girolamo, un lavoro che è in continuità con quello svolto dal Garden Club di Ferrara e che tutela delle piante di grande pregio e di grande valore per la storia della nostra città. Per ottenere questo risultato abbiamo candidato gli alberi ad essere inseriti nell’elenco degli esemplari di pregio della Regione Emilia Romagna per la ricerca di fondi e contemporaneamente abbiamo fatto uso della generosa donazione di Confindustria Emilia per questo scopo, un esempio positivo di collaborazione tra pubblico e privato, da replicare in altre aree verdi della città”.
All’iniziativa hanno partecipato anche gli allievi e le insegnanti della 5.a A della scuola primaria Guarini di Ferrara che hanno realizzato poster, disegni e testi dedicati alle robinie storiche, un lavoro molto apprezzato da tutti gli intervenuti. Ai giovani studenti la presidente del Garden Club Roncarati ha raccontato il percorso storico di queste piante e l’importanza degli alberi per l’ambiente e la nostra vita. La presidente Roncarati ha infine letto ai presenti il messaggio di ringraziamento per la cura e l’attenzione all’area verde de sagrato della Chiesa di San Girolamo giunto da frate Fausto Lincio, padre provinciale dei Carmelitani Scalzi.
È da quasi trent’anni che l’Associazione culturale “Garden Club di Ferrara” è impegnata nel monitoraggio dello stato di conservazione e nella cura delle robinie, messe a dimora nella città di Ferrara, nell’area del sagrato della Chiesa di San Girolamo (fra Via Savonarola e Via Pergolato), di proprietà dei Padri Carmelitani Scalzi. Si tratta di un patrimonio vegetale storico, in quanto le robinie sono state impiantate tra il 1929 e il 1931, in sostituzione di alcuni lecci. La corretta manutenzione ne ha garantito non solo la longevità, ma anche l’originale forma assunta dai tronchi, oggetto di studio da parte di botanici della Regione, dell’Università di Ferrara e di altri Atenei.
A partire dal 1994, il Garden Club di Ferrara si è impegnato in un progetto di “adozione” dei sagrati di alcune Chiese della città, anche al fine di sottrarli ad un uso improprio (parcheggi per auto, aree di calpestio, ecc.): dapprima si è occupato del sagrato di San Francesco (1994/95), poi di quello di San Girolamo (1995/96) e, infine, di quello di Santa Maria della Consolazione (1996/97). Quest’ultimo è poi stato abbandonato per ragioni di un complesso restauro della Chiesa.
In particolare, il 18 ottobre del 1996 sono stati presentati alla cittadinanza il restauro del prospetto della Chiesa di San Girolamo, a cura dell’Associazione FerrariaeDecus, nonché la riqualificazione dell’area antistante la Chiesa e la cura dell’alberatura di robinie di contorno, ad opera del Garden Club di Ferrara. Un esempio di proficua collaborazione fra volontariato, istituzioni e autorità ecclesiastica. Il Garden Club di Ferrara si è poi impegnato a continuare l’opera di cura, garantendo periodicamente, a proprie spese, anche lo sfalcio del prato.
Fin dall’Anno 2000, l’Associazione si era presa cura di richiamare l’attenzione delle Istituzioni sulla individuazione dell’importanza degli alberi storici di Ferrara e sulla necessità di una loro tutela, in epoca in cui, a causa dei numerosi incidenti stradali sulle strette strade della provincia, si ventilava l’ipotesi di abbattere numerose alberature, connotate con l’impropria dicitura di ‘alberi assassini’. Molti alberi, purtroppo, vennero abbattuti.
Venne costituito, in seguito, un apposito “Comitato per la salvaguardia degli alberi della Provincia di Ferrara”, con rappresentanti di diversi enti, per sensibilizzare la popolazione -precorrendo lodevolmente i tempi- sull’utilità degli alberi per la vita umana, cessando di sottolineare solo la loro nocività.
Nel 2001, tale esperienza di adozione dei sagrati e di protezione delle alberature venne resa nota nell’ambito del Convegno “La manutenzione dei giardini. Esperienze a confronto”, promosso in collaborazione con il Comune di Ferrara e AGEA (Azienda gas, energia, ambiente).
Nel corso del 2002 il Rotary Club di Ferrara si impegnò nella manutenzione delle robinie per un triennio.
Negli anni 2004 – 2005, si tennero due importanti convegni sul tema: “I grandi alberi a Ferrara.
Quale futuro?”, organizzati dal “Comitato per la salvaguardia degli alberi della Provincia di Ferrara”, unitamente a: Regione, Provincia, Comune e Università degli Studi di Ferrara.
Negli anni seguenti, il Garden Club di Ferrara inserì fra le proprie attività gli eventi connessi alla conoscenza di alcuni alberi monumentali della città, come quelli di Parco Massari e il Ginkgo del giardino della Biblioteca Ariostea.
Nel 2013, viene operata la potatura delle robinie di San Girolamo. Il Garden Club si impegnò a conservare queste piante con il supporto tecnico dell’impresa di Vittorio Pagnoni, titolare della ditta Treeclimber di San Giovanni in Persiceto (Bologna), e con la consulenza dell’Agronomo dott. Giovanni Morelli, titolare dello Studio ‘Progetto Verde’ di Ferrara. Si aggiunse l’esperienza di lezioni “en plein air” per presentare al pubblico lo stato di conservazione delle piante ed illustrare gli interventi necessari.
Nel 2014, in occasione della celebrazione della “1ª Giornata nazionale degli alberi”, si organizzò un
Convegno nell’aula magna della Facoltà di Giurisprudenza di Ferrara, per la presentazione della monografia della professoressa Silvia Manservisi, pubblicata a cura del Garden Club, dal titolo “Tutela e valorizzazione degli alberi monumentali e incentivi alle infrastrutture verdi nella recente normativa nazionale e dell’Unione europea”.
Nel 2016, Vittorio Pagnoni tenne un’altra lezione di potatura “en plein air”, eseguita con la tecnica del tree-climbing.
Nel 2018, è emersa la necessità di più complesse manutenzioni per le robinie di San Girolamo. L’agronomo Morelli si è quindi impegnato a contattare la Società italiana di arboricoltura, al fine di inserire dette piante nell’iniziativa di adozione di alberi meritevoli di tutela.
Venne stipulato un contratto triennale di sponsorizzazione tecnica tra: Convento di San Girolamo dei Padri Carmelitani Scalzi, Dott. Agr. Giovanni Morelli, Sig. Vittorio Pagnoni e Garden Club di Ferrara. Alle verifiche di stabilità si affiancò un intervento di potatura e rimonda del secco.
I suddetti interventi si inquadrano nell’ambito della campagna “Adozione di alberature”, promossa e patrocinata da Sostegno all’Inclusione Attiva del Comune di Ferrara, affiliato all’Isa – International Society of Arboriculture che, con oltre 24.000 soci, rappresenta la più grande associazione professionale al mondo dedicata a cultura e conservazione degli alberi. Scopo dell’associazione è diffondere e divulgare buone pratiche in arboricoltura.
Nel 2021, in occasione dell'”VIII Giornata nazionale degli alberi” venne organizzato l’incontro:
“Immortalità e salute degli alberi. Il caso delle antiche robinie del sagrato di San Girolamo a Ferrara”: si tratta di una giornata dedicata alla cura e messa in sicurezza delle robinie. È l’occasione per promuovere, come negli anni passati, una lezione di “arboricoltura etica”.
Nel 2022, è stato stipulato un nuovo accordo di sponsorizzazione per il monitoraggio dello stato di conservazione e la manutenzione ordinaria delle robinie fra: Convento di San Girolamo dei Padri Carmelitani Scalzi, Garden Club di Ferrara, Comune di Ferrara e Confindustria Emilia Area Centro; quest’ultima ha offerto un contributo di 3000 euro per la gestione delle robinie. L’intervento sulle piante è stato eseguito nel 2023.
Questa adozione è l’unica nel suo genere a Ferrara e dimostra come sia efficace, oltre che necessario, il contributo di più soggetti per la salvaguardia dell’immenso patrimonio italiano di monumenti, anche nel caso, come questo descritto, di monumenti verdi.
È in corso la procedura curata dal Comune di Ferrara insieme alla Regione Emilia-Romagna per l’opportuno inserimento delle robinie nell’elenco regionale degli alberi monumentali.
