Il giardino come ambiente, i fiori e pure gli alberi come fattori del destino di personaggi, sono presenti nei libretti di moltissime opere liriche, ma anche in musiche strumentali sia del periodo dominato dal descrittivismo francese, sia nel periodo classico e romantico europeo.
La conferenza di Athos Tromboni, giornalista e critico musicale, studioso di storia della musica, ha come obiettivo principale quello di evidenziare il “ruolo” importante di giardini, fiori e alberi nell’opera lirica dal Barocco al Novecento, soffermandosi su quei temi e quelle arie o duetti che sono diventati capolavori immortali, da Monteverdi a Händel ad Arrigo Boito, passando per Mozart, Bellini, Charpentier, Mahler. Ma non sarà ignorata la musica sinfonica (come non citare il bucolico secondo movimento Andante mosso della Sesta sinfonia di Beethoven, la “Pastorale”, oppure il poema sinfonico di Ottorino Respighi, Pini di Roma).
Sarà dunque un viaggio musicale fra i fiori e gli alberi, testimoni delle emozioni e dei turbamenti dell’animo umano.
Athos Tromboni dal 2007 è Presidente dell’Unione Nazionale Circoli e Associazioni Liriche Musicali (U.N.C.A.L.M.).
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