CONFERENZA
GIOVEDÌ 27 APRILE ORE 16:00
Università degli Studi di Ferrara
Dipartimento di Architettura
Palazzo Tassoni (Via della Ghiara 36)
Salone d’onore
Architetto Franco Panzini
“Coltivare la città.
I prati collettivi nel paesaggio urbano”
Con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Saluto introduttivo di Romeo Farinella, professore di Urbanistica del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara. Intervento di presentazione di Paola Roncarati, presidente dell’Associazione Garden Club Ferrara. L’iniziativa è aperta a tutti. “Uno dei segreti di un buon paesaggista è quello di vedere l’architettura in chiave di paesaggio, mentre di solito l’architetto vede il paesaggio in chiave architettonica. (…) La qualità spaziale la si ritrova sia nell’architettura costruita che negli ambienti prettamente naturali e fra di essi non dovrebbe esserci discontinuità, ma compatibilità e continuazione.” Franco Panzini I prati comunitari fanno parte di una storia anti-monumentale della città europea; lontani dall’estetica urbana codificata, hanno accompagnato il consolidamento e la formazione dei centri urbani moderni. Presenti nell’intera Europa, sono stati ambiti per il divertimento, luoghi di mercato e scambio, verdi spianate per il passeggio, sorta di “parenti poveri” e insieme precursori della grande tradizione dei parchi urbani. Oggi quei prati sono oggetto di riflessione, sia per l’urgente conflitto tra il cemento di città e gli spazi verdi residuali di campagna, sia perché occorre allentare la densità dei tessuti abitati con un atteggiamento culturale a tutela di una modulazione più salutare del paesaggio urbano contemporaneo. Franco Panzini è architetto, storico del paesaggio e del giardino, insegna presso il Master in Architettura del Paesaggio e del Giardino dell’Università IUAV di Venezia e a OPEN, la Scuola di Architettura dell’Università Roma Tre. Ha pubblicato numerosi libri sugli spazi verdi urbani, sulla loro conservazione e restauro. È membro dell’Associazione italiana degli Architetti del Paesaggio (AIAPP) e della Society of Architectural Historians (SAH), rappresentante regionale dell’Associazione di parchi e giardini d’Italia (APGI) e, attualmente, anche Presidente dell’Associazione Pietro PorcinaiAps.